Recensione di “L’Arte delle Liste” della Loreau

Un libro contro il caos: L’Arte delle Liste di Dominique Loreau

“L’Arte delle Liste” di Dominique Loreau è un libro che combatte il caos con liste, elenchi, inventari: strumenti utili per semplificare la nostra vita, ma anche arricchirla.

L’autrice racconta in maniera dettagliata il potere delle liste, fino a che l’appuntare qualsiasi cosa diventi più uno stile di vita che un modo per semplificare la quotidianità.

Dominique Loreau è una scrittrice francese trapiantata in Giappone da più di vent’anni e questo libro è ispirato alle discipline orientali e alla filosofia zen in particolare, possiamo quasi definirlo una guida pratica e un invito a un percorso di scoperta interiore. Ci insegna, infatti, a usare le liste per eliminare il superfluo dalla nostra vita, in modo da identificare l’essenziale e concentrarci su quello.

L’autrice trova in questo mezzo un reale aiuto sia dal punto di vista materiale che spirituale.

Il potere delle liste: come ci aiutano a vivere meglio

Nella prima parte del libro viene spiegata l’importanza di “fare liste”.

Il capitolo introduttivo è incentrato sull’aspetto più teorico, mentre il secondo si apre alla parte più pratica mettendo in evidenza, con esempi che richiamano la quotidianità di ognuno di noi, momenti che hanno in comune la necessità di esser vissuti al meglio, facendo risparmiare tempo e alleggerendoci qualora ci sentissimo oberati da tutto ciò che vorremmo o dovremmo fare.

Si parte col concetto di tempo e di modi per valorizzarlo e impiegarlo al massimo, scandendo bene le priorità ed evitando la procrastinazione, problematica che influisce negativamente sulla produttività. Allo stesso tempo, nel momento in cui un’azione risulta faticosa e poco divertente, sarebbe utile suddividerla in tappe, in diversi step, che psicologicamente aiutano ad affrontare e quindi a non procrastinare i progetti o le attività da portare avanti. 

L’autrice afferma che le liste “contribuiscono in larga misura:

  • a tenere sotto controllo la nostra vita
  • a farci risparmiare tempo
  • a evitare le dimenticanze, il disordine e a ridurre lo stress

Allora perché non accettare, una volta per tutte, che gli elenchi, apparentemente superflui per alcuni, irrinunciabili per altri, sono necessari, utili, preziosi e che, imparando a renderli sistematici e a sfruttarli con intelligenza, la nostra vita potrebbe essere più semplice, con meno preoccupazioni e più intensa?”

Esiste una lista per tutto!

La seconda parte del libro, che va dal terzo capitolo in poi, affronta una sfera più intima e personale, quella che riguarda l’Io e le sue mille sfaccettature. Compilare elenchi obbliga a riflettere, porsi domande, esplorare, mettere insieme e organizzare tutti i dati che sono stati raccolti, nel corso dell’esistenza, sulla nostra storia personale, sulle nostre capacità, conoscenze e lezioni di vita. La semplicità delle liste, inoltre, aiuta anche a mettere a fuoco gusti personali, aspettative di vita, in modo da poter tracciare una linea immaginaria che consenta di capire se si è davvero onesti con sé stessi.

La Loreau ci insegna come le liste possano essere applicate ad ogni ambito della nostra vita, diventando quindi uno straordinario strumento di crescita personale: grazie alle liste eliminiamo il superfluo dalle nostre vite, riconosciamo ciò che è davvero essenziale e ci concentriamo su questo.

In particolare, l’autrice ci propone liste per:

  • semplificare e organizzare il quotidiano;
  • imparare a conoscersi meglio e a valorizzarsi;
  • prendersi cura di sé;
  • i mille piaceri;
  • le istruzioni per la loro redazione

Impareremo così a registrare le cose che amiamo e quelle che ci infastidiscono, le nostre qualità e debolezze, i successi, i rimpianti, gli insegnamenti derivati dalla sofferenza, le azioni di cui andiamo fieri, le situazioni che ci hanno fatto ridere; e soprattutto, le speranze e gli obiettivi. 

Imparare a conoscersi meglio con le liste

“L’insieme delle nostre liste costituisce il nostro autoritratto più fedele” p.79

Riassumendo, l’autrice sostiene che, adeguatamente suddivise in macrosettori a seconda dei campi d’applicazione, le liste hanno diversi valori e obiettivi, come semplificare la vita e organizzare la quotidianità: vediamo ad esempio la lista della spesa per andare al supermercato oppure organizzare le proprie giornate per non rischiare di dimenticarsi qualcosa. Fino ad arrivare alla descrizione di liste meno “meccaniche”, il cui scopo è conoscere se stessi e analizzare i propri pregi e difetti.

In conclusione anche se a tratti sarebbe un po’ ridondante e forse esagerato creare e stendere liste in qualsiasi campo della nostra vita, questo libro ha il grande pregio di far riflettere il lettore sulle sue azioni di tutti i giorni e, perché no, lo aiuta a conoscersi un po’ meglio.

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